La 9ª Brigata di fanteria canadese, nota come Brigata Highland, fu incaricata di avanzare nell'entroterra da Juno Beach per assicurare obiettivi chiave, tra cui il villaggio di Carpiquet, durante il D-Day, il 6 giugno 1944. Sotto il comando del brigadiere D.G. Ben'grim Cunningham, il gruppo di battaglia della brigata comprendeva i North Nova Scotia Highlanders, gli Sherbrooke Fusiliers e unità di supporto. Questa forza combinata aveva lo scopo di aggirare le posizioni tedesche e facilitare la più ampia avanzata alleata.
Il 7 giugno 1944, i North Nova Scotia Highlanders avanzarono verso l'interno e raggiunsero i villaggi di Les Buissons, Buron e Authie, avvicinandosi all'obiettivo del D-Day, la città di Caen. Tuttavia, mentre avanzavano, dovettero affrontare una feroce resistenza. Sia a Buron che ad Authie, furono colpiti da potenti contrattacchi lanciati dal 25° Reggimento Panzer Grenadier delle SS, una componente della fanatica 12ª Divisione Panzer Hitlerjugend. Questi brutali scontri costrinsero le forze canadesi ad arretrare leggermente e le linee del fronte si stabilizzarono intorno a Les Buissons.
Trasformando il villaggio in una posizione pesantemente fortificata, la 9ª Brigata di fanteria canadese resistette nonostante gli incessanti tentativi tedeschi di sloggiarla. Per quasi un mese, resistettero a ripetute controffensive, a bombardamenti di artiglieria e a intensi combattimenti ravvicinati. In tutto questo periodo, la brigata non abbandonò mai la sua posizione. L'area vicino a Villons-les-Buissons divenne nota tra le truppe canadesi come "Angolo dell'Inferno", un soprannome lugubre che rifletteva la ferocia della battaglia e il pericolo costante che correvano.
Solo il 4 luglio la situazione di stallo cominciò a cambiare. Una serie di determinati e costosi assalti canadesi all'aerodromo di Carpiquet, un obiettivo critico a ovest di Caen, riuscì a respingere i difensori tedeschi e a indebolire la loro presa sull'area. Questi combattuti successi giocarono un ruolo chiave nel rompere la situazione di stallo e spianare la strada per la definitiva cattura di Caen.
Come tributo al coraggio dei soldati della 9ª Brigata di fanteria canadese, nel 1984 è stato inaugurato un monumento a Villons-les-Buissons.