Lesepolture del CWGC all'interno del cimitero iniziarono durante la Prima Guerra Mondiale. Nel 1939, con lo scoppio della Seconda guerra mondiale, gli uomini canadesi si offrirono volontari per combattere per il Commonwealth e la città di Rouen fu nuovamente colpita da un conflitto mondiale. Nel cimitero ci sono 314 sepolture della Seconda guerra mondiale. Alcuni erano prigionieri di guerra provenienti dagli ospedali di Rouen, morti per le ferite riportate e sepolti qui.
Intotale, nel cimitero sono sepolti nove uomini canadesi uccisi durante la Seconda guerra mondiale. La città fu liberata dalle forze canadesi il 30 agosto 1944.
Il sergentedi voloCoon e l'ufficiale pilota O'Neil, Royal Canadian Air Force, No.582 Squadron, furono uccisi il 4 maggio 1944. Erano decollati dalla Royal Air Force (RAF britannica) Little Staughton, Oxford, Regno Unito. La loro operazione consisteva nel bombardare un campo di aviazione della Luftwaffe (l'aviazione tedesca) a Montdidier, in Francia. Il bombardiere Lancaster su cui si trovavano fu abbattuto e si schiantò a Beaulieu-les-Fontaines, uccidendo sei dei sette membri dell'equipaggio.
Gli ufficialipilotaCarlson e MacKay, Royal Canadian Air Force, No.138 Squadron, stavano conducendo operazioni esecutive speciali (SOE) dalla RAF Tempsford, Regno Unito. L'8 giugno 1944 decollarono con il loro bombardiere Halifax nell'ambito dell'operazione Donald 26, diretti verso una località della Francia. L'Halifax si schiantò nei pressi di Doudeville; l'equipaggio fu sepolto qui vicino prima di essere reinternato in questo cimitero.
L'ufficialepilotaBrett e il sergente di volo Batt, della Royal Canadian Air Force, No. 226 Squadron, furono incaricati il 18 agosto 1944 di supportare l'esercito con il lancio di razzi di segnalazione durante le operazioni a terra a Bernay. Durante questa operazione, il bombardiere Mitchell andò perso e Brett e Batt rimasero uccisi, mentre gli altri due membri dell'equipaggio si salvarono. Nel febbraio 1949 fu inviata alle famiglie dei due uomini una fotografia della tomba in cui sono sepolti. La lettera li informava del luogo di sepoltura e assicurava che la tomba sarebbe stata sempre curata e mantenuta dal CWGC, sperando che le famiglie potessero trovare conforto nel saperlo.