Danzica, la città dove scoppiò la Seconda guerra mondiale, venne selezionata per essere la sede del Museo della Seconda guerra mondiale. Esso venne costruito in via Wałowa, vicino al centro storico ed è situato in uno spazio architettonico simbolico, a 20 metri dallo storico ufficio postale polacco e a 3 chilometri in linea d’aria dalla penisola di Westerplatte, attaccate entrambe nel settembre 1939. La missione del museo è essere una moderna istituzione che narra la storia della Seconda guerra mondiale, la più grande catastrofe del XX secolo. Uno dei suoi obiettivi principali è mostrare le esperienze belliche polacche e degli altri paesi dell’Europa centro-orientale. Esse erano spesso differenti da quelle dell’Europa occidentale e dei paesi fuori dall’Europa, e tendono ad essere poco conosciute nell’Ovest.
L’esposizione permanente copre 5.000 metri quadrati. Questo la rende una delle più grandi esposizioni al mondo presentate da un museo storico. È divisa in tre blocchi narrativi: il primo, La strada verso la guerra, si occupa delle radici della Seconda guerra mondiale; il secondo blocco tematico, Gli orrori della guerra, mostra le esperienze di persone comuni, le vite dei soldati, dei prigionieri di guerra, degli internati; la terza sezione dell’esposizione, La lunga ombra della guerra, serve a creare un ponte tra la fine della guerra e le sue ripercussioni: la caduta del Terzo Reich, la liberazione d’Europa, le ridefinizioni di confine e la divisione del continente. Inoltre, il museo è un centro di educazione, cultura e ricerca.
+48 58 760 09 60 info@muzeum1939.pl