Il 4 agosto 1944, alle ore 22,00, negli spalti delle Mura di Lucca a Porta Elisa, don Aldo Mei viene fucilato da un plotone della Wehrmacht e sepolto nella fossa che egli stesso era stato costretto a scavarsi.
Il giorno successivo, ottenuto il permesso dal Comando tedesco, verso le 10,00, la salma dissepolta è traslata presso le suore Barbantini di Lucca in via Elisa
Don Aldo Mei viene rastrellato dai tedeschi il 2 agosto e condotto alla Pia Casa di Beneficienza a Lucca. Qui, sottoposto a un sommario processo, è condannato a morte. A nulla valgono gli sforzi dell'arcivescovo di Lucca, mons. Torrini, per strappare il giovane sacerdote alla rabbia tedesca.
Il 30 luglio 1977 il ministero della Difesa e il presidente della Repubblica hanno concesso a don Aldo Mei la medaglia d'argento al valor militare alla memoria.